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STOCCARDA - Sull’onda di quanto fatto recentemente da Porsche con Mission X, anche Mercedes sta esaminando l’opportunità di entrare nella nicchia (per il momento) delle sportive a propulsione elettrica. La conferma arriva dalla presentazione di un concept ispirato alla iconica auto sperimentale C111 degli Anni ‘60 e dunque ”battezzato” Vision One-Eleven. Questo nuovo studio di auto sportiva combina un linguaggio di design estremamente dinamico con un’innovativa tecnologia di propulsione completamente elettrica. Sotto alla personale silhouette di questa supercar si nasconde infatti un motore a flusso assiale estremamente potente e ad alta efficienza, sviluppato dallo specialista britannico Yasa che dal luglio 2021 è controllato al 100% di Mercedes-Benz AG. Parlando di Vision One-Eleven Gorden Wagener, chief design officer, Mercedes-Benz Group AG ha detto: «Il nostro obiettivo in Mercedes-Benz non è fare styling, ma creare icone.
Questo fa la differenza tra il design tradizionale e il lusso. Icone del design come la Type 300 SL e la C 111, entrambe con porte ad ali di gabbiano, fanno parte del nostro Dna». «Questi modelli leggendari sono stati la principale ispirazione per il design iconico della Vision One-Eleven, dove bellezza e straordinario sono uniti in un’unica visione del futuro. L’elemento sorpresa deriva dalle sue proporzioni eccezionalmente pulite, puriste e, allo stesso tempo, estremamente muscolose. Questa chiarezza iconica si riflette anche negli interni. Un linguaggio del design che è altrettanto sensuale ma minimalista - ha ribadito Wagener - che sta per Iconic Luxury by Mercedes-Benz». Cuore della catena cinematica di Vision One-Eleven è l’innovativo motore elettrico high-tech a flusso assiale Yasa. Offre una potenza simile alle applicazioni motorsport ma con un pacchetto notevolmente più piccolo, cosa che lo rende ideale per veicoli elettrici ad alte prestazioni. «In combinazione con la batteria a celle cilindriche raffreddate a liquido con chimica delle celle ispirata alla Formula 1 - ha sottolineato Markus Schäfer, membro del consiglio di amministrazione di Mercedes-Benz Group AG e chief technology officer - Mercedes Vision One-Eleven è un’altra dimostrazione dell’ampio spettro di prestazioni che fa parte dalla nostra strategia di sviluppo per la trazione elettrica». Alta solo 1.170 mm la nuova sportiva trasmette non solo un senso di qualità ma anche una certa stravaganza.
Oltre alle porte ad ala di gabbiano a filo e i finestrini laterali opachi dall’esterno e mimetizzati da un motivo pixelato Vision One-Eleven si distingue per le ruote di grande diametro inserite senza soluzione di continuità nei passaruota sotto i voluminosi parafanghi svasati. La parte posteriore è dominata da un diffusore fortemente profilato. Sopra di esso si estende un display che riecheggia la forma del corrispondente elemento nella parte anteriore e presenta la stessa struttura pixelata nei fanali posteriori rossi. Analogamente ai profili lungo i lati, vengono visualizzati effetti di luce blu anche nella parte posteriore. Il design degli interni propone per la prima volta il concetto lounge in un’ auto sportiva riflettendo il cambio di paradigma dall’ auto sportiva al veicolo elettrico autonomo. Arredamento e plancia uniscono idealmente due stati d’animo completamente diversi. In modalità gara Vision One-Eleven è minimalista con lo schienale in posizione verticale e il touchscreen compatto orientato al guidatore. Al contrario, in modalità lounge, i sedili sono completamente integrati nella scultura interna, che fonde tutte le funzioni in un unico elemento. Questa soluzione sfrutta le proporzioni compatte dei motori elettrici per spostare ed estendere l’abitacolo all’indietro.